Pillola del suicidio: la vecchiaia, 2′ parte

1 puntata.

Niente ragazzi, la faccenda è confermata. Quest’oggi sono andata alla prova del trucco di HR e ho trovato un ottima fondotinta che mi elimina le segnatissime occhiaie. A volte basterebbe dormire – penso, mentre verso nelle casse della profumiera 38,50 euro.

La dicitura è in inglese e in francese. Si chiama “Istant V lift”. “Sculpting foundation firmness – anti wrinkle effect. La parola “firmness” mi fa venire in mente la mia pelle cadente e poco soda che viene resa budinosa dal fondotinta. Quanto a wrinkle, il suono mi fa venire in mente solo una cosa: zampe di gallina: wrnkle wrinkle wrinkle… galline che camminano sui miei occhi che si fanno globulari per lo shock.

Il francese non è meglio con il suo “fermeté”: pelle al burro.

Insomma è finita. Consegno le carte. Ancora pochi mercoledì universitari. Poi il lauro, le rughe, il lavoro, i trent’anni, lo smettere di fumare,l’avere figli, sposarsi, crescerli e invecchiare e finire nella tomba per uno di quei motivi assurdi – le è caduta una mattonella in testa, passava di lì. E io dovrò preparare in anticipo una poesia di Cardarelli da affiggere da una qualche parte.

Per il momento però, mentre aspetto, mi faccio un long island .Al cianuro.

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